olivo leccino
origine, diffusione, importanza
l'origine e' ancora piuttosto incerta. e' segnalata dalla letteratura come coltivazione identificata sia nel comprensorio fiorentino che in quello pistoiese. e' coltivata in tutte le zone olivicole italiane e nei principali areali del mondo. e' nota la particolare tolleranza del "leccino" alle avversita' climatiche (freddo, nebbia e venti) ed ad alcune patologie (rogna, cicloconio e carie). viceversa, questa cultivar ha manifestato una particolare sensibilita' alla fumaggine. coltivata in toscana, umbria, e marche. pianta vigorosa, con chioma ampia e rami penduli. frutto molto grosso, carnoso, violaceo scuro a maturazione. produzione elevata; resa notevole, con olio di buona qualità. molto resistente all’occhio di pavone, discretamente alla rogna e al freddo. autosterile, ne sono ottime impollinatrici le varietà morchiaio e pendolino, discretamente la varietà frantoio.
caratteristiche agronomiche
autosterile. i fiori solo in piccola parte sono imperfetti (aborto inferiore al 10%). ottimi impollinatori sono risultati: "gremignolo di bolgheri", "maremmano", "pendolino" e "morchiaio"; discreti: "piangente", "frantoio" e "trillo". fiorisce a fine maggio-inizi di giugno e la fruttificazione e' presente maggiormente nelle zone basali e mediane del ramo. la produzione e' elevata e costante mentre la maturazione e' precoce ed uniforme. i frutti sono utilizzati sia per l'estrazione dell'olio che come olive "nere" da mensa.
albero
vigoria: elevata
portamento: semipendulo
chioma: espansa e folta
note: i rami, spesso penduli, hanno cime risalenti ed internodi piuttosto corti.
foglia adulta
forma: ellittica o ellittico-lanceolata
curvatura: piana
superficie: piatta e talvolta elicata
dimensione: media
angolo apicale: aperto
angolo basale: aperto
posizione larghezza max: centrale
colore pagina superiore: verde-grigio
colore pagina inferiore: grigio-verde con riflessi gialli
lunghezza: mm: 59.55
larghezza: mm: 14.80
rapporto lungh./largh: 4.04
infiorescenza
struttura: corta e mediamente rada
forma: paniculata espiciforme
lunghezza media: mm: 25
numero medio fiori: 17-20
note: i fiori sono di media grandezza (corolla di 7 mm di diametro).
abbastanza frequenti mignole fogliose.
frutto
colore alla raccolta: nero-violaceo
invaiatura: precoce e contemporanea
forma: ovoidale allungata o ellissoidale
simmetria: leggermente asimmetrico
posizione diametro max: centrale
dimensione: media
apice: arrotondato
base: appiattita
cavita' peduncolare: circolare, mediamente larga e profonda;
epicarpo: pruinoso e cosparso di numerose lenticelle poco evidenti.